Al
largo
In
mezzo al mare silenzio totale
-no,
ascolta-
È
il mio respiro affannoso..e si spegne.
-no-
Gorgoglìo
continuo tutto intorno,
in
mille suoni si ribolle il sale
quasi
dentro le mie carni fiaccate,
in
questo liquido viscoso e lento,
culla
e bara di freschezza, da molti
millenni
sgretola sul bagnasciuga
le
sacre polveri dei fieri estinti
e
quanti cuori ha dissolato la
marea
taciturna ed assassina.
Se
vuoi soccorrermi mi troverai sulle
Vette
burrascose al tramonto o in
Una
orrida notte del nulla che
Ulula
l’onda imbizzarrita in
Grotte
come fauci arroccate e
Rituffanti
nell’eterna acqua che
Non
dà scampo se ti ci abbandoni.
E
quando il lieve mattino aprirà
I
lucidi occhi –stupefacente
Distesa
di azzurro- sulla piccola
Spiaggia
giallina dallo sguardo a mezz’asta,
M’insabbierò
sereno, e la dolce
Spuma
accarezzerà il mio viaggio.
Mauro
Rossi
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