Running
Così sto nel mondo,
sulla terra
che batto e insisto
per le risposte, i
suoni di ritorno
un
canto inesausto.
Le scarpe, labbra
leggere
con cui premere,
dire parole
succhiare il latte
della
strada.
Accorgermi di stare
dentro
uno spazio
accogliente, andare
perché esisto
spostando l’aria
e la fatica
è
una preghiera lenta.
Dall’alto
le impronte sullo
sterrato
come un diario
segreto
o
una poesia.
MARCO BELLINI.
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