venerdì 17 ottobre 2014

Domenico Cipriano

*


straniato nell’acqua genero un disegno
concentrico per i continui brividi, nulla
è indifferente agli sbalzi della tempera-

tura sembra dirmi il corpo. quindi non
siamo acqua soltanto se ne sentiamo la
densità esterna, e cosa siamo se brivido

insinua dentro il corpo vivo? tentenna
ora il tatto per le mucose interne calde:
nulla è più solido del tuo corpo esitante.


(Domenico Cipriano)


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