DERIVA
L’erebo
assegnato contempla il mare.
Lo
sai che questo è quanto spetta
a
naviganti provenienti d’altre terre,
a
chi le precedenti vite ha dedicato all’acqua?
Hypnos
lo dice! Gemello d’enigmatico racconto
e
lo ripete in cicli di successioni a geometria
percorsa,
figure d’algebra difforme, ancora ignota
la
norma che traduce i segni, per ora è sconosciuta.
Così
torni, docile all’invocazione,
prima
di quanto atteso anche se solo
a
rimarcare una presenza, a soddisfare un voto.
L’enigma
della storia svolta, con filo proprio,
muove
tra simboli riflessi e
la
parabola che sfugge al nesso.
Nell’illusione,
sono essere libero
tanto
da afferrare che i morti portano perdono
e
i vivi, intenti all’esistenza,
non
ne sospettano la grazia.
La
scorribanda che principio
tiene
diversi piani nell’unica discesa
frutto
d’intersezioni atemporali
unioni
d’anima sognante, diurna e notturna
maschile
e femminile, androgina sostanza
priva
di un volto incline a multiple fattezze
prodotto
d’irripetibile cristallo che fende luce.
Di
: Salvatore Contessini, Roma 2013
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