maremagnum
mare
magnum appena un pesciolino
mi
sconvolge in quella densità
già
l'aspetto è apparenza lo modella
l'aria
in cui abitiamo
lo
conforma coi vortici
il
disegno ci appaga segue tracce
di
trasparenza sul sostrato mobile
della
profondità: è il confine
(aequor
senza misure in cieli affonda il tempo
l'abisso
ha mostri senza identità)
noi
nel fragile splendore
Cristiana
Fischer
Nessun commento:
Posta un commento