giovedì 16 ottobre 2014

Cristiana Fischer

maremagnum

mare magnum appena un pesciolino
mi sconvolge in quella densità
già l'aspetto è apparenza lo modella
l'aria in cui abitiamo
lo conforma coi vortici
il disegno ci appaga segue tracce
di trasparenza sul sostrato mobile
della profondità: è il confine
(aequor senza misure in cieli affonda il tempo
l'abisso ha mostri senza identità)
noi nel fragile splendore



Cristiana Fischer



Nessun commento:

Posta un commento