L’Acqua nelle Fontane di Plexiglass
Scende
e
Salta
in forme trasparenti
Canta.
Musiche
diverse
Fino
in fondo.
Poi
risale spinta dalla forza
Di
una pompa idraulica ad immersione.
Torna
su nel tubicino
Che
la porta fino in cima.
E
giù di nuovo!
Ancora
a cantare
Ancora
risuona a seconda che
La
forma sia stretta, larga, profonda
Entra
da una parte e riesce dall’altra
O
si divide
E
giù, e giù, e giù.
È
la bellezza della nostra vita!
Precipitare
nel vuoto
E
ricominciare
E
sfracellarsi e riprendere la corsa
E
la paura di saltare
E
ricostruire un piccolo vortice
Frrrr
E
via, ancora ….
In
attesa che tolgano la spina …
E
che la pompa la smetta di
Dare
quel colpo vitale
Emanuele
Magri.
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