Antonino Contiliano

ACQUA CAPITALE

aussi osé ma né fresca né dolce

né snella né bella alla bolla vendo

e il pelo ti rocchetto etto etto

dell’uliveto sono il capitale olè

e di sanguemini veto e voto olà

devoto sei mio natale o pitale evoè!

del minerale naturale alea allée

il generale sono e vitale ali alì-Talìa

suono in bocca e di denaro avaro

bevi e bravo bava bela il pene

pesca sei e del profitto esca lesto

affetto e d’affitto effetto perfetto

imbocco trabocco e cocco strambotto

il mercato salute mi balocca e locco ti lecchi

ma tu sbalocca svolta e una volta rivolta!

oro bianco ossimoro d’oro arsenale

di parole gocce e piogge acide il mare

dell’acqua è la guerra del principale

che palle palle palle odor di pelle a settembre

nella sala a corde si giocano i polli di sempre

oggi sotto il tiro delle bombe d’acqua, che acqua!

militare è di nuovo ribattezzata purissimo

e levissima in lode spedisce al signore delle

ore mo’ altissime bassisme dell’homo lume orinale

Antonino Contiliano

Sett. 2014