giovedì 16 ottobre 2014

Linda Mavian

un sogno mi cola come acqua su corteccia
di foresta pluviale
come pioggia su vetro trasversale
fuori cadono le foglie lentamente
in un souvenir di vetro rotondo
intrecciare i miei vestiti
di foglie di capanna
in un verde enclave
di infanzia ancestrale
lungo fiumi
assimilare il vento sull’ultimo ponte della nave
tutta questa pioggia sul fondo della canoa
vorrei uscire ora

tutta questa pioggia mi
mi confonde a un passato remoto
a qualcosa ora chiusa
come ambienti di casa
di prospettive da cambiare
ma sono abitacoli ventricoli di cuore
è la mia casula capanna mantello
forse ho solo quello
è intrinseco a tessuto interno
è bagnato da marea di mare
e tutto questo neon non è di luce eguale
mi ricordo un letto in cui dormivo
un sogno che facevo
se questo significa esistere o resistere
non è per me molto diverso


Linda Mavian


Nessun commento:

Posta un commento